IL CURRICULUM ARTISTICO DI DAVIDE SANTANDREA


Da un articolo su Focus la storia della mia vita con i presepi animati. Tutti i miei lavori ed allestimenti compiuti in tantissimi anni di vita.


Tratto da un articolo di Focus

Dicembre 2021
 

UNA VITA PER IL PRESEPE
Davide Santandrea nasce a Ravenna il 6 Febbraio 1966 e risiede attualmente a Meldola, dove ha il suo studio e laboratorio artistico. Nella vita coltiva tre grandi amori terreni: il cinema, il presepio meccanico che ama costruire servendosi delle statue che personalmente realizza con meccanismi meccanici fatti con materiale di recupero, l’Astronomia osservando e contemplando il firmamento con i suoi telescopi che ha costruito personalmente. Per il cinema si è diplomato nel 2017 alla scuola del Cinema "Lumierè" di Parigi in Regia, sceneggiatura e operatore di ripresa. Dal 2017 ad oggi ha girato e diretto diversi film e programmi tv.
Ma quello che vogliamo parlare oggi è la sua attività artistica per il quale è costantemente chiamato ad allestire grandi composizioni animate. La sua attività presepistica e artistica incomincia a Ravenna da giovanissimo: ad appena otto anni realizzava i suoi primi presepi casalinghi con cui ottenne per due anni consecutivi il primo premio parrocchiale.
Nel 1975 realizzava assieme ad altri due parrocchiani, il suo primo esperimento in “grande”: il presepio luminoso – scenografico che allestì nella chiesa di San Vittore di Ravenna con notevoli effetti scenografici di luci e di acqua.
Nel contempo frequentava anche il francescano Padre Giovanni Lambertini, allievo di Don Galileo Macori, che dal 1950 al 1982 allestiva il presepio della Basilica di San Francesco di Ravenna. Davide spesso si recava alla basilica San Francesco per aiutare il frate ad allestire il grande presepio che era già diventato una cara tradizione ai Ravennati. Da Padre Lambertini apprende le prinme nozioni di tecnica e fisica del presepio. Lo stesso frate fu anche il maestro di astronomia, essendo laureato, oltre in teologia anche in astrofisica, astronautica, astronomia, scienze, fisica e matematica. Nelle scuole medie il giovane Davide troverà Padre Lambertini come insegnante di applicazioni tecniche, matematica e scienze.
Sin dalla giovane età in Davide nasce una profonda stima per Padre Lambeertini di cui diventerà un proprio allievo e discepoli sia nell'arte presepstica che per la passione per l'astronomia.
Con il trasferimento di Padre Lambertini a San Francesco di Faenza, dal 1982 Davide Santandrea eredita l’allestimento del noto presepio di San Francesco di Ravenna, una tradizione che cura personalmente dal 1982, ogni anno allestendo un presepio nuovo e diverso.
Di anno in anno Davide rinnova il presepio di San Francesco di Ravenna nell’ampiezza, nelle scenografie, nelle figure artistiche e animate che Davide realizza personalmente mettendo in pratica gli insegnamenti dei suoi maestri. Dona al presepio una maggiore composizione scenografica e una nuova impostazione tecnica moderna, conservando comunque lo stile principale che è quello storico – orientale, cioè quel tipo di presepio che riproduce verosimilmente gli ambienti palestinesi dove è vissuto Gesù. Purtroppo però dal 2012 il grande presepio animato non viene più realizzato alla Basilica di San Francesco per mancanza degli spazi necessari ad ospitarlo.
Contemporaneamente all'allestimento del Presepio a Ravenna vediamo Davide correre dal 1982 a San Francesco a Faenza per aiutare l'anziano Padre Lambertini amontare il suo noto e conosciuto presepio. ;Lo vedremo collaborare sino al 1997 anno in cui l'anziano frate giunge nella "Betlemme celeste".
Dal 1982 al 1987 vediamo Davide frequentare il laboratorio specializzato in “animatronica”(tecnica dell’animazione derivata da una fusione tra l’elettronica e la meccanica)di Ferrara del “mago degli effetti speciali” Carlo Rambaldi, noto nell’ambiente del cinema per aver realizzato i diversi personaggi meccanici – animati per i celebri film di King Kong, E.T. l’extraterrestre, e tanti altri. E grazie al maestro degli effetti speciali Davide si appassiona del Cinema di Fantascienza e del Fantasy.
L’animatronica è un connubio di tecniche unite tra l’elettronica e la meccanica ideate da Rambaldi per l’animazione dei personaggi animati cinematografici; Davide Santandrea trasporta questa conoscenza tecnica per l’utilizzo nel presepio e per donare maggior realismo nelle animazioni delle figure presepiali.
Nel 1985, cogliendo l’occasione del servizio di leva, Davide allestisce altri due grandi presepi: il primo a Lecce presso la chiesa di San Nicolò, il secondo a Udine presso la caserma dove compiva il servizio militare venendo premiato dal generale del corpo di armata per il successo ottenuto. Completato gli studi di astronomia, Santandrea si costruirà personalmente due grandi telescopi con materiale di recupero, prelevato dai rotamai di Gambetola.
Nel 1986, al Congresso dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, a Faenza, Davide Santandrea viene premiato dalle mani del presidente nazionale dell’Associazione, il fondatore Angelo Stefanucci, con un diploma di fedeltà al presepio. Stefanucci “battezza” il giovane Davide come il più “attivo e dinamico” presepista dell’Associazione.
E sempre in quell’anno Davide Santandrea inizia una sorprendente attività presepistica all’estero. I primi ad accorgersi di lui e della sua genialità, nel campo presepistico, sono i francesi: nel Natale 1986 Santandrea viene richiesto niente meno che dal primo ministro francese Chirac per l’allestimento di un grande presepio nella piazza municipale “Hotel De Ville” e viene premiato con due medaglie d’oro dallo stesso Chirac. Il presepio parigino ottenne un grandioso successo e venne esposto,nell’anno successivo, nei pressi della basilica di Lourdes.
Nel 1987 si rinnova il successo dei suoi presepi in Italia: la Pro Loco di Predappio Alta (FC) chiama Santandrea a realizzare il suggestivo e spettacolare presepio delle grotte della Solfatara , un grandissimo complesso presepistico allestito in 14 grotte naturali, scavate un tempo dall’uomo per estrarre lo zolfo. La spettacolarità di questo presepio, l’animazione delle figure artistiche e la collocazione nell’ambiente sotterraneo naturale rendono un successo e una popolarità unica al mondo al giovane presepista che continuerà ad allestire questo singolare allestimento fino al 2000.
Sempre nel 1987 Santandrea sarà anche l’autore e costruttore di un Carro Mascherato “meccanico” realizzato per la Parrocchia di San Francesco.
Intanto anche l’America si accorge della genialità di questo “singolare” presepista e nel 1988, grazie anche al successo ottenuto con il presepio della Solfatara, Davide viene richiesto a San Diego in California per realizzare un altro presepio sotterraneo, ma questa volta veramente il più “grande del mondo”. A Santandrea spetta l’onore di allestire un gigantesco complesso presepistico permanente dalle dimensioni mai viste prima d’ora: 65 scene evangeliche tratte dall’antico e dal nuovo Testamento allestite in un percorso sotterraneo di 750 metri di lunghezza(oltre mezzo chilometro).
Oltre 600 figure animate, in varie altezze, realizzate a mano dall’autore, che assieme agli effetti scenici, luminosi e di acqua,vengono programmati da un computer realizzato su un personale progetto dello stesso Santandrea proprio dagli americani. La complessità tecnica dell’allestimento offre pure un lavoro fisso ad uno staff di 15 tecnici che mantengono in perfetta funzione l’allestimento ideato e realizzato da Santandrea per una società collegata alla grande casa cinematografica “Paramount”.
Anche con questo presepio Davide Santandrea acquista fama e notorietà a tal punto di attirare negli anni seguenti l’attenzione del Presidente Americano Bill Clinton che , con un ricevimento alla Casa Bianca, decide di ricevere Santandrea e di conoscerlo personalmente. E così Davide viene prelevato da Ravenna, messo su un Aereo scortato da due guardie del corpo e ricevuto alla Casa Bianca dove ha l’onore di cenare con i coniugi Clinton e parlare del successo del presepio californiano.
Nel corso degli anni Davide allestisce i presepi ad Assisi, a Greccio, a Villaverucchio (Rimini) e a La Verna .
Nel 1989, Davide decide che oltre la “pratica” presepistica, le cui capacità non gli mancavano di certo, occorreva farsi una cultura e una conoscenza anche sulla teoria e storia presepistica, decide così di approfondire le proprie ricerche nella storia dei presepi italiani dalle origini ad oggi. Compie diverse ricerche, visita i presepi più antichi e più noti in Italia.
E sempre in quell’anno riscopre due originali e storici presepi meccanici, prototipi all’origine del presepio animato in Romagna, realizzati dal sacerdote cesenate Don Galileo Macori, che andarono dispersi a Guastalla dopo la sua morte. Don Galileo Macori ideò questi due presepi meccanici negli anni ’40, in onore ai feriti dell’ultimo conflitto mondiale, e li espose per diversi anni in numerose città italiane.
La parte figurativa di questi due presepi artistici erano opera di due famosi artisti, lo scultore faentino Enrico Graziani Dalmonte, erede dell’arte dei “Ballanti Graziani” e lo scultore del legno Giovanni Leone di Firenze. Davide Santandrea acquistò questi due storici presepi, li restaurò facendoli tornare nel loro perfetto splendore originario, e li espone per diversi anni in mostre e rassegne di presepi in varie città e nei presepi a Ravenna e a Cesena.
Da questi due presepi (uno con la parte figurativa in cartapesta, l’altro con la parte figurativa in legno scolpito) originali dai suggestivi volti espressivi e molto graziati, realizza personalmente gli stampi per riprodurre diverse copie che utilizza per i propri allestimenti o per le vendite a privati e chiese. Nel medesimo anno trasferisce il presepio che aveva allestito a San Francesco di Ravenna nel museo dell’Associazione degli Amici del Presepio di Londra.
Intanto si fa avanti anche la vocazione e Davide Santandrea entra prima come seminarista postulante nell'ordine dei Frati Minori Conventuali, i confratelli di Padre Lambertini, al convento del Santuario del Santissimo Crocifisso di Longiano (FC) dove rimane due anni ( 1988 e 1989), per poi trasferirsi a Frigento nell'ordine dei Frati Francescani dell'Immacolata dove rimarrà sino al 1994. Nel 1994 comprendendo che la sua vera vocazione è quella di fare il presepio animato lascia l'ordine.
Nel corso degli anni (dal 1982 al 1991) Davide partecipa con i suoi presepi animati a numerose rassegne nazionali ed internazionali del presepio: Idea Presepio(Piacenza),Rassegna del Presepio (Verona),Rassegna Internazionale del Presepio (Arena di Verona), Milano Presepi (Milano), Rassegna Popolare del Presepio(Brindisi), Presepi nella Rocca di Rovaldino (Forlì).
Nel corso dell’estate del 1992, pur essendo ancora seminarista, Davide realizza i seguenti presepi: Presepio animato orientale per la città di Tokio; un’adorazione dei Magi per l’associazione austriaca degli Amici del Presepio di Dornbirn; un grande presepio meccanico orientale per la città di Santiago in Cile su richiesta della Caritas cilena e da origine, assieme al presidente della Caritas cilena, all’Associazione Cilena Amici del Presepio. Organizza per gli amici del presepio del Cile la prima mostra “Tradizione Presepistica Cilena” dedicata ai dipinti del presepio.
Nel 1992 e nel 1993 realizza i due grandi presepi animati per l’ordine dei Francescni dell’Immacolata a Frigento e Benevento e invia un’adorazione dei Magi per il museo dei presepi dei Frati Minori a Greccio.
Nel 1995 Davide Santandrea fonda l’Associazione Culturale Amici del Presepio Animato con lo scopo di valorizzare la tecnica e la tradizione del presepio animato . Dal 1995 al 1999 realizza i presepi animati a San Francesco di Ravenna, all’istituto di Santa Teresa di Ravenna, alla Casa protetta Garibaldi di Ravenna, il presepio animato al centro commerciale di Gatteo Mare, il Presepio nella Chiesa del Cimitero di Ravenna, il Presepio animato nel Mercato Coperto di Ravenna, e realizza Natività animate per la città di Manila (Filippine) e Losanna (Svizzera). Nel 1996 realizza il primo grande presepio animato nella città di Cesena nella Chiesa di San Zenone per richiesta dall’AVSI cesenate. Nel 1999 dona una Natività al Papa Giovanni Paolo II.
Con il trasferimento a Cesena, avvenuto nel 1999, Davide Santandrea da origine alla tradizione del presepio nell’arte e nella tradizione cesenate. E a Cesena, oltre la passione del presepio ritorna a coltivare anche la passione dell’Astronomia assieme ad amici , contemplando il cielo con i suoi telescopi costruiti da lui stesso. Nel 2001 allestisce il primo presepio animato all’interno della Chiesa di Sant’Agostino su richiesta del Parroco Don Eligio , utilizzando una delle Natività acquistate di Don Galileo Macori.
Nel 2002 da origine alla tradizione del presepio animato nelle GROTTE AGOSTINIANE poste sotto lo storico convento di Sant’Agostino di Cesena: 14 scene allestite in 14 anfratti posti nei sotterranei sotto l’antico convento che risalgono al 1200 circa. Anche questo presepio, come quello della Solfatara di Predappio Alta, riscuote un grandissimo successo essendo visitato da 15- 20mila persone ogni anno. Il presepio “Agostiniano” viene venduto nel 2003 nella città di New York.
Nella Pasqua 2002 realizza il primo “presepio pasquale” dedicato alla passione e resurrezione di Gesù, ispirato al film “GESU’ DI NAZARETH” di Zeffirelli: 14 scene allestite nelle grotte agostiniane sottoforma di via crucis, iniziativa che viene ripetuta con successo anche nel 2003. Nel medesimo anno, sempre a Cesena, realizza il presepio animato nella Cattedrale di Cesena utilizzando le figure dei presepi di Don Galileo Macori.
Dal Natale 2002 organizza ogni anno, a Cesena, il concorso “Idea Presepio” premiando i presepi cittadini più belli e particolari. Nel gennaio 2003 fonda a Cesena l’ Associazione Culturale Amici del Presepio Interregionale Romagnola, che sostituisce l’attività della precedente associazione Culturale Amici del Presepio Animato, di cui è presidente regionale.
Nel 2005 , Davide Santandrea , proseguendo gli studi di teoria e tecnica, si è specializzato nella costruzione dei statuari per gli altari delle chiese e per le processioni: ne ha realizzati decine e decine per diverse chiese a Milano, Roma,Torino, Udine, Firenze, Bologna.
Sempre nel 2005 dovendo abbandonare le grotte Agostiniane ,per motivi di sicurezza, passate sotto la proprietà del comune, inizia la collaborazione con il Comune di Cesena e con l’Assessore alla Cultura Daniele Gualdi , che porterà Santandrea ad allestire uno dei più grandi presepi della Romagna dentro le grotte e gallerie del Rifugio Antiaereo, di proprietà comunale, posto sotto la colina – parco della Rocca Malatestiana, in viale Mazzoni. La centralità di questo Rifugio enorme ( 250 metri di lunghezza circa del percorso sotterraneo) porta il Presepio meccanico di Santandrea ad essere visitato da enormi folli di visitatori, non solo cesenati ma anche provenienti da altre parte della regione. Si tratta infatti di un enorme presepio diviso in 14 scene e composto da oltre 200 figure tra cui circa la metà animate meccanicamente. Dal 2005 ad oggi Santandrea realizza all’interno del Rifugio Antiaereo ogni anno un presepio nuovo e diverso. Non mancano quindi le curiosità di questo particolare allestimento, come ad esempio nel presepio 2008 l'ultima scena dedicata alle apparizioni mariane. Ogni anno danno la loro collaborazione a Santandrea per la riuscita di questo presepio diversi amici del presepio: Manuel, Euro, Tommaso, Lorenzo, Gianluca e Andrea che prestano il loro volontariato per il servizio di vigilanza e controllo.
Nel 2008 realizza l’ultimo presepio nella Basilica di San Francesco di Ravenna, terminando così una lunga tradizione di presepi ; purtroppo i francescani decidono di concludere questa tradizione avendo necessità della sala dove veniva allestito il presepio per altri usi.
Nel 2009 Santandrea rinnova il Presepio del Rifugio Antiaereo giungendo a livelli artistici mai visti prima; lo stesso rifugio è reso maggiormente accogliente, le scene del presepio aumentano in numero e in grandezza. Il lavoro di Santandrea riceve così un elogio particolare dall’ Assessore Gualdi e dalla stampa locale e nazionale.
E arriviamo al 2010. Dopo qualche anno di pausa , nel mese di ottobre Santandrea ritorna all’estero e ci va per allestire il suo presepio meccanico ad una grande mostra di Presepio a Lussemburgo. Allo stesso modo dalle mani di Santandrea nascono anche le belle figure artistiche per un presepio di Portogruaro (Venezia) Anche a Cesena due novità aspettano il Natale: il nuovo allestimento del Presepio del Rifugio Antiaereo, ormai divenuto immancabile appuntamento natalizio dei cesenati e la prestigiosa cornice della RASSEGNA LA VIA DEI PRESEPI con i suggestivi presepi allestiti nelle vetrine dei negozi di viale Mazzoni e Piazza del Popolo.
Oggi Santandrea è considerato il maggiore divulgatore italiano del Presepio Meccanico. Nel 2011 da inizio alla tradizione del PRESEPIO NELLE GROTTE TUFACEE di Santarcangelo di Romagna. Allestisce per la prima volta un monumentale presepio dentro la “Grotta Pubblica” lungo un percorso sotterraneo di 200 metri circa scavato nella roccia arenaria sotto il colle di Santarcangelo di Romagna. Nel primo anno il presepio nelle grotte di Santarcangelo viene visitato da oltre 10 mila visitatori e si presenta come un vero bussines per la città di Santarcangelo. Nel 2012 i presepi nella grotte di Santarcangelo diventano due ed entrambi allestiti da Santadrea: il primo nella grotta Pubblica e il secondo nella grotta del Museo del Bottone. Nel 2013 i Presepi nelle Grotte Tufacee di Santarcangelo di Romagna diventano addirittura tre, tutti opere diverse di Santandrea. Ai due grandi presepi allestiti nel 2012 che vengono ogni anno smontati e rimontati diversamente con tema “ guida “ diverso, si aggiunge anche il presepio nelle suggestive grotte della Famiglia Teodorani allestito in lunghissimo percorso sotterraneo. Nasce così a Santarcangelo di Romagna il TOUR DEI PRESEPI NELLE GROTTE conferendo a Santarcangelo il titolo della “ CITTA’ DEI PRESEPI ANIMATI NELLE GROTTE”
E siamo giunti così al 2015. Santandrea, dopo 15 anni di assenza ritorna ad allestire il grande presepio animato nelle grotte della Solfatara di Predappio Alta sino al 2018.Nel Natale 2018 Davide Santandrea ritorna a Fare il presepio a Longiano, all’interno delle grotte del rifugio antiaereo posto sotto l’antico castello, 10 quadri che raccontano l’infanzia di Gesù. E per la prima volta in assoluto da origine, per conto dell’Associazione Amici di Castelnuovo, al primo presepio “ITINERANTE” meccanico allestito in tre ambienti diversi a Castelnuovo di Meldola. Ma la sua attività presepistica non termina qui, sempre per il 2018 troviamo suoi presepi in Italia a Milano, Pescara, Firenze mentre all’estero spicca la novità del grande presepio meccanico ad Amsterdam.
Dopo il blocco causato dalla Pandemia del Covid19, nel 2020, nel 2021 troviamo di nuovo Davide Santandrea al suo lavoro di presepista allestindo il ptresepio della Zolfatara di Predappio e quello itinerante a Castelnuovo di Meldola.

NON SOLO PRESEPI
La sua passione è sempre stata la costruzione di STATUE ANIMATE dette ANIMATRONICHE, ovvero figure simili a personaggi umani, in altezza naturale e dotati di animazione proprio come le persone umane. Oltre i presepi meccanici fu interpellato e chiamato per realizzare diverse figure animatroniche per il cinema, parchi
divertimento
, attrazioni rievocative storiche, mitologiche, preistoriche, di fantascienza ecc…Il fatto di essere stato l’allievo e aver in passato lavorato a fianco del compianto e famosissimo CARLO RAMBALDI (Creatore di tanti personaggi del cinema quali King Kong, gli alieni di Incontri Ravvicinati del Terzo tiipo, aliens e tanti altri personaggi meccanici del cinema) lo mise come persona privilegiata e specializzata nel settore dell’animatronica e fu quindi interpellato e chiamato per diversi allestimenti animatroci sia in Italia che all’estero. Ha per tanto lavorato in staff operativi che realizzavano figure animatroniche su suoi progetti personali oppure su progetti di chi gli richiedeva la produzione di determinate figure animate. In Italia ha lavorato per Mirabilandia, Gardaland, Fiabilandia. All’estero per Euro Disney in Francia e Disney World in America. Qui trovati alcuni video di alcuni suoi lavori compiuti in passato http://presepioanimato.altervista.org/non-solo-presepi.html
 

LA VALLE DEI RE
Negli anni 80 fu prima interpellato, poi chiamato a realizzare i personaggi animatronici della famosa VALLE DEI RE a Gardaland. Lavorò all’interno di una equipe a sua disposizione, per realizzare tutti i personaggi animati di quell’attrazione. Purtroppo la nuova direzione di Gardaland decise che la VALLE DEI RE aveva fatto il suo corso e quindi decise di sostituirla con un’attrazione nuova. A ricordo restano i diversi video del passato. L’attrazione e le figure animate che realizzò con lo staff furono vendute all’estero.
http://presepioanimato.altervista.org/non-solo-presepi.html
Santandrea è un artista autodidatta che si dedica all’arte di realizzare allestimenti animati di qualsiasi genere. Le sue opere e la sua maestria non ha riguardato solo il presepe ma anche allestimenti animati di varia natura e genere. Ecco qui le sue opere più significative:
Anno 1998: Mirabilandia – Ravenna realizza le due grandi creature animate all’interno di una grotta – attrazione di Mirabilandia. Nello stesso anno collabora con Gardaland per la realizzazione di alcuni personaggi animati nell’attrazione della “ storia dei Pirati”.
Anno 1999 – America. Realizza per la Paramoun Pictures un allestimento sull’Era preistorica: alti dinosauri si scontrano tra loro, uomini primitivi impegnati nei combattimenti… Il tutto con statue in altezza naturale realizzate in lattice e dotate di ampi movimenti umani,comandate da centraline computerizzate.
Anno 2000 – Tokyo. Realizza un Planetario astronomico tutto computerizzato.
Anno 2002 – Parigi: allestisce nella piazza Hotel de Ville (Piazza del Municipio) un grande allestimento dedicato agli “ Incontri ravvicinati con alieni”. Ufo e alieni nel possibile rapporto con i Terrestri.
Anno 2003 – Eurodisney Parigi realizza alcuni personaggi animati in alcune attrazioni del grande parco.